Semplifichiamo i processi produttivi per esaltare il potenziale di ogni materiale.
Semplifichiamo i processi produttivi per esaltare il potenziale di ogni materiale.
Quattro protagonisti di Biesse raccontano come con entusiasmo e passione si raggiungono nuovi traguardi.
Che cos'è Biesse oggi?
«E' la dimostrazione continua di sapersi evolvere nell’organizzazione e nella tecnologia
che offre ogni giorno ai propri clienti».
La svolta?
«Quando Biesse ha finalmente deciso di sviluppare nuove linee di business per servire l’industria del vetro e della pietra. Un’evoluzione che ha offerto molte opportunità di sviluppo, fondamentali per lo stimolo alla progettazione».
E io?
«Ho seguito tutti i progetti sviluppati in Intermac dal 2000 ad oggi. In particolare ricordo un prodotto che all’inizio, per via di una tecnologia un po’ troppo spinta, ci diede problemi di gioventù, ma che oggi ha portato quell’innovazione tanto cercata: oggi la macchina verticale Vertmax è la rivoluzione che tutti i vetrai avevano aspettato da sempre. Sono le imprese più difficili ad alimentare la voglia di futuro».
Che cos'è Biesse oggi?
«Biesse è costantemente stata in accelerazione verso la crescita. Le persone che ci lavorano mettono sempre la voglia e la passione in tutto ciò che fanno. E' il DNA Biesse: cultura dell’organizzazione, attenzione ai numeri, lavoro di squadra».
La svolta?
«Quando alla fine degli anni Novanta Biesse è entrata nel mondo delle bordatrici, le macchine più complesse di un mobilificio, ho capito che era giunto il momento per l’azienda di far nascere e crescere il business della bordatura».
E io?
«Dopo i primi anni in Engineering, sono divenuto il direttore commerciale di un brand che è cresciuto a ritmi altissimi, lasciando indietro in poco tempo aziende storiche che presidiavano il settore da 50 anni. Partendo da una sfida ardua, ma senza mai smettere di crederci, si arriva sempre a siglare progetti vincenti».
Che cos'è Biesse oggi?
«Una realtà internazionale che si fonda sulla ricerca continua della prossima innovazione, dove tutti sono legati da reciproca stima e fiducia».
La svolta?
«È sotto gli occhi di tutti: il software è diventato una componente sempre più strategica delle nostre macchine. Questo ha comportato un’integrazione strettissima con le varie componenti dell’azienda e una profonda sinergia che si concretizza nei tanti moduli software rilasciati in questi ultimi anni».
E io?
«Sono entrato in Biesse come responsabile della parte Kernel, poi dell’area CAD-CAM poi come direttore tecnico. Il nostro team è impegnato allo sviluppo di applicativi rivolti all’integrazione di tutte le realtà coinvolte in un processo produttivo. Stiamo lavorando alla nuova architettura dell’intera suite software: un sistema integrato di dispositivi intercomunicanti. Un altro passo verso il futuro».
Che cos'è Biesse oggi?
«E' da sempre un’azienda che mette al centro il cliente, alla ricerca continua di maggiore qualità e massima efficienza, dove le sfide stimolano tutti ogni giorno a raggiungere nuovi esaltanti traguardi. E' questo lo spirito che da sempre contraddistingue chi lavora in Biesse».
La svolta?
«Quando nel 2007, come responsabile del progetto, sono state introdotte in Biesse le logiche Lean e la metodologia Kaizen. Un’evoluzione che ha comportato un grande coinvolgimento delle persone e un rinnovamento culturale».
E io?
«Nel 1996, da responsabile dell’ufficio Tempi e Metodi di Biesse, abbiamo contribuito alla certificazione dell’azienda al sistema Qualità ISO 9001: un grande cambiamento nel modo di operare all’insegna di organizzazione e standardizzazione. Introdotte le logiche Lean, dal 2009 sono responsabile del Manufacturing dei Centri di Lavoro Biesse, una sfida che ho accettato con orgoglio e determinazione».
Far parte del Team Biesse significa entrare in una realtà dinamica, interfunzionale e stimolante che offre ai giovani diplomati e laureati la possibilità di seguire percorsi formativi individuali. E permette ai professionisti, che puntano a consolidare e ampliare le proprie competenze, di affrontare sfide sempre nuove e entusiasmanti.
CANDIDATI ORA